......l'inizio.....

L’inizio di ogni cosa non lo vedi mai arrivare, ma ti ci trovi dentro senza rendertene conto.

Io 25 anni, e Ale ( chiaramente il nome è di fantasia) 23, stavamo insieme ormai da piu’ di due anni.
Classica storia di quell’eta’....stesso giro (grande) di amici, serate in compagnia e poi....si scopa....si scopa come dei pazzi!
Entrambi all’universita’ ( io prossimo alla laurea), per cui tanto, tanto tempo libero.
Per scopare come ricci.

Ma il punto non era questo. Il punto era che lei, appena finita l’universita’, voleva sposarsi.
E io a 25/26 anni, di sposarmi proprio non ne avevo per la testa, non ero pronto mentalmente al passo.
Fu difficile ma decidemmo di lasciarci, insomma eravamo (troppo) giovani, e poi con il fatto di avere la stessa “compagnia” …. ci si lasciava... ma ci si vedeva comunque.

Passano circa 6 mesi, io ho le mie storie e lei le sue, ma nulla di serio.

Poi lei inizia a frequentare un tipo abbastanza piu’ grande di noi (38 anni) e, poco dopo, passa da lui l'intero weekend.
Lui sembra darle una certa sicurezza, solo che a volte veniva scambiato per suo padre quando la andava a prendere agli allenamenti di pallavolo (lei giocatrice semi professionista, quindi fisico da paura e un fondoschiena disegnato da Dio), il che a volte mi faceva un po’ sorridere mentre pensavo se lui fosse in grado di tenerle testa...

Si avvicinano le vancanze di Natale (2002) e tutti in compagnia ci si vede piu’ spesso del solito, si esce si va per locali.. ecc...
Una sera, un po’ brilla, me la butta li’ e mi fa capire che le mancava il sesso con me.
Io, prendendo la cosa per nulla di piu’ che una battuta, le dico che sono sempre pronto e che per lei “ce ne sarebbe stato sempre” .
Lei sorseggia il cocktail fissandomi negli occhi con quello sguardo da porca che aveva quando era il momento di scoparla duro in qualche posto strano...Ovviamente sappiamo che era una cosa che non si poteva fare, e lasciamo perdere.

Le vacanze passano senza altri eventi e io quasi non mi ricordavo piu’ di quella sera....

Al rientro dalle vacanze una sera io e lei finiamo per parlare della mia passione (la moto), e mi dice che anche M e’ un motociclista. Esce cosi’ l’idea di una cena da lui, cosi’ mi fa vedere “il mezzo“, e magari con l’arrivo della bella stagione si puo’ pensare di fare qualche giro insieme.
Lui lo conoscevo poco, visto che era venuto in compagnia solo qualche volta, ma non c’era stata occasione di scambiare piu’ che 4 chiacchiere, oltre al fatto che sarebbe stato piuttosto strano...e strano lo era ancora di piu’, il pensare di andare a cena da lui/loro.

Arriva il giorno della cena, e io siccome in quel periodo avevo una trombamica, mi ero gia’ fatto tutto il programma. Sarei stato a cena da loro e poi me ne sarei andato verso le 11 per vedermi e passare la notte con lei ( l’altra).
Arrivo e tutto sembra normale, Ale mi apre la porta vestita in modo casual sportivo, dal quale si vede bene che le mangiate delle vancanze di Natale non hanno minimamente influito sulla sua splendida forma.
Lui (M) tranquillo e taciturno, come l’ho sempre conosciuto.

La cena inizia e finisce piacevolmente poi io e M scendiamo in garage cosi’ mi mostra la moto. Quando risaliamo Ale non c’e’; e deduco sia in camera.
M si offre di preparare il caffe’ e mi dice di aspettare in salotto.
Mi siedo e mi distraggo per qualche minuto con la TV e mando qualche SMS ( nel 2003 non c’era whatsapp) alla ragazza con la quale avrei dovuto vedermi, dicendo che potrei fare un po’ tardi.

Sento la voce di Ale alle mie spalle, intuendo che stesse arrivando in salotto dalla camera da letto (ho immaginato che dopo esserci congedati dalla cena loro volessero uscire per conto loro).
Mi volto ed in un attimo mi si ferma il respiro.....Lei mi chiede se mi era piaciuta la moto, mentre io sono attonito nel guardarla, mentre fa il giro attorno al divano e si mette davanti a me.

Stivali al ginocchio lucidi e tacco 12, “armata” come era solita fare con me, quando lo voleva fare con rabbia....autoreggenti di rete finissima....il “mio” string tanga preferito nero....e nient’altro.
La coda alta...quella che lei adorava che le prendessi da dietro nei momenti di passione incontrollata...

Penso di averla guardata senza dire una parola per diversi secondi....

Arriva lui...con un caffe’ solo...e capisco che il caffe’ per me era previsto.......si siede sulla poltrona..e mi dice sorridente “spero che ti piaccia la sorpresa...per noi e’ tutto ok....”

In un attimo....lei mi si avvicina e mi si mette a cavalcioni....mani sul petto come a riscoprirmelo...e quando lascia andare il suo peso su di me, si accorge di come io sia gia’ eccitato oltre ogni limite....e le scappa un sorriso malizioso come a dire “ lo sapevo “.

Prima che io me ne renda conto ho le mie mani sul suo culo perfetto e la tiro a me...mentre iniziamo a baciarci fondendoci l’uno nell’altra.

M si gode questa scena dalla poltrona sorseggiando il caffe’.

….dopo un bacio rovente mi guarda con quell’aria da troia che mi fa impazzire, e allo stesso tempo sembra voler dire “ora ti uccido”....Si fa scivolare fra le mie gambe per iniziare ad aprirmi i pantaloni senza mai staccare gli occhi dai miei...Vedo lui che si avvicina a lei da dietro...e in un attimo le sposta il filo sottilissimo dello string per iniziare a lavorarsi il suo buchino con la lingua...sembra una cosa collaudata fra loro perche’ percepisco i gemiti di lei...

Prima che io me ne accorga me lo (ri)prende in bocca..... dopo mesi....sembra volerselo mangiare...in pochissimo sembra che io e Ale non avessimo mai smesso di scopare come animali in preda alla passione....la mia mano scivola e ritrova la sua nuca, per poterle dare il ritmo...sapendo quando lei goda ad essere guidata...

Come ai nostri tempi le piace lasciarmi il controllo per cui a tratti la trattengo con tutto il mio cazzo in gola.....ad altri la blocco appena risale per avvicinarmi e darle la mia lingua....

..attimi intensi....attimi durante i quali ci perdiamo.....mi accorgo di un suo sospiro....e allora vedo che lui ha iniziato a scoparla da dietro mentre lei e’ intenta a divorarmi il cazzo...a leccarmi..a guardarmi e a farsi scopare la bocca...

Mentre la bocca di lei mi manda in estasi, noto come lui la sita scopando in modo lento e piuttosto “calmo”....La cosa mi colpisce perche’, conoscendola, ha sempre raggiunto il massimo piacere per le esplosioni di energia, per la perdita totale del controllo....e la cosa mi rimane...

Al mio ennesimo gemito incontrollato, in cui le dico che la voglio....che la devo prendere...lei con un sorriso malizioso...si inarca e sussurra qualcosa a lui ( immagino gli chieda di potersi spingere oltre...)…

La complicita’ fra di loro non lascia spazio ad interpretazione........mi pianta un’occhiata porca......si alza e lentamente si porta sopra di me...e se lo fa lentamente sciovolare dentro......lo fa gustandoselo...la sento bagnatissima...vogliosa...ma allo stesso tempo, in grado di gestirsi e godersi ogni istante..

Prima che me ne renda conto...mi sta scopando...se lo sta riprendendo....tutto fino in fondo..le mie mani sono sul suo culo, incollate, strizzando le chiappe piu’ forte che posso, come piace a lei...il sentire quella sottile linea fra il piacere e il dolore la fa letteralmente impazzire......solo quando mi lascio andare a qualche schiaffo ( sul culo) ..mi accorgo che lui era dietro di lei ...a leccarle il buchino...

La sento letteralmente perdere il controllo mentre mi cavalca....si muove su di me indomita, mentre le mie mani le strizzano le chiappe ..la mia bocca e lingua sui capezzoli....avverto a malapena la presenza del lui che le sta lavorando il lato B....

Non so dire quante volte sia venuta, ma ricordo che ho dovuto controllarmi piu’ volte per non esploderle dentro ( non abbiamo nemmeno pensato di usare il condom, visto che 1) non era previsto da me e 2) ero stato il suo ex fino a qualche mese prima).
La sento bagnatissima..il suo piacere mi cola addosso...il suo nettare attorno al mio cazzo che sembra non averne mai abbastanza di entrarle dentro...entrarle a fondo...
Gli sguardi sono i “nostri “ soliti, solo forse piu’ porci, sappiamo che e’ puro godimento....

Ad un tratto mi si avvicina all’orecchio e le sfugge un “adesso fottimi”.

E’ la nostra parola.

Quella che lei usava per farmi capire che voleva essere presa duramente dietro...in culo.
La sollevo e la metto sul divano.....e lei sapendo si gira di spalle......ginocchia sul divano....e inarca bene la schiena.

Mi alzo e mi piazzo dietro di lei...quasi non mi accorgo che lui e’ rimasto in ginocchio ( posizione dalla quale le stava leccando il buchino) e ci guarda..senza dire nulla...

Appoggio un piede sul divano...mi chino su di lei...e la afferro per la coda alta....mi lascio andare ad un “mi mancava....” lei sorride con aria da stronza e....”anche a me”...il mio glande le preme sul buchino, bello lubrificato dalla saliva del lui....la sento gemere al contatto...inizio a spingere lentamente e mi godo come il suo corpo si apra , come il suo buchino ceda all’avanzare del mio cazzo eccitato....

Quando la cappella entra completamente la sento sospirare.... e poi gemere...

Intanto lui si e’ messo davanti a lei, dall’altra parte del divano..che glielo sta segando...si fissano negli occhi....
Questa scena mi fa partire una spinta incontrollata....in pochissimo...le sono dutto dentro al culo...e con forza inizio ad incularla forte....mentre la tengo per la coda....

Il tempo sembra confondersi....quasi non ce ne rendiamo conto di quanto tempo passiamo cosi ( d’altronde quando eravamo insieme facevamo tantissimo anal...anche piuttosto duro)…

La sento venire ancora...inarcare al schiena...quasi a reclamare gli ultimi millimetri di me che le stanno penetrando le terga...
Ansimiamo...ansimiamo e sudiamo...la vedo lucida...Il profumo della sua pelle mi inebria...ed e’ come se mi dopasse...dandomi ancora piu’ voglia di scoparla duro....le gocce del mio sudore le cadono addosso....e vedo che hanno il medesimo effetto su di lei....ancora......ancora.....di piu’...

Perdiamo il senso del tempo....e quasi mi risveglio solo quando le esplodo nel culo.......faccio quasi fatica a fermarmi....continuerei a scoparla anche dopo esserle venuto dentro...ma la sento esausta....la sento appagata....Per un istante mi appoggio a lei.....poi “mi sfilo” e mi lascio andare a fianco a lei sul divano.....

Loro due si baciano...mi rendo conto che lui era gia’ venuto da un pezzo....sento lei che gli chiede, con complicita’, se gli era piaciuto...qualche sorriso malizioso....poi lei si lascia andare su di me con la sua testa sulle mie gambe...

Non lo nego che mi e’ salito un certo imbarazzo....Niente del genere mi era mai passato per la testa..con una mia ex poi...

Lei mi racconta che fra di loro ne parlavano da un po’....e che la scelta era caduta su di me perche’ ero uno di cui ci si poteva fidare...e poi sapevo cosa le piaceva....



….ci eè voluto un pò per riprenderci.... così mi congedo da loro, dopo esserci promessi di tenere tutto fra noi 3.....

Vado a casa (ovviamente non ho poi visto la tipa con la quale avevo un appuntamento...ero finito e sfinito!) ...non smetto di pensare, e ripensare, a cosa fosse appena successo...

Ancora non lo so, ma il mio viaggio nel cuckoldismo e’ appena iniziato...sia per me che per loro ....


Febbraio 2003..